BREVE STORIA DELLA PSICHIATRIA A VENEZIA - di Alessandro Bernath
Si era pensato ad un titolo più semplice ma forse anche più ambizioso. Una “Breve Storia della Psichiatria a Venezia”. Proseguendo poi nel narrare, dire, riflettere e commentare ci si rendeva conto che il panorama non era completo sia per la sua complessa articolazione come per la comprensibile limitatezza di chi scriveva che avrebbe richiesto una compresenza articolata, simultanea e sintetica in grado di correlare una stesura testuale esaustiva ad una chiara visione critica di tutte le strutture da prendere in considerazione...
pp. 274 - 16,00 euro
Alessandro Bernath
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Alessandro Bernath è nato a Venezia da padre ungherese e madre siciliana il 26 gennaio 1933.
Laureatosi a Padova in medicina e chirurgia nel 1960, si specializza in “malattie nervose e mentali” nel 1964 all’Università degli Studi di Modena. Lavora dal 1961 negli Ospedali Psichiatrici di Venezia (S. Servolo e S. Clemente) prima come medico di sezione, successivamente come aiuto.
Nel 1972 diviene primario di psichiatria nei servizi psichiatrici dell’ULSS Veneziana.
Nell’ambito delle nuove leggi dello Stato Italiano che dal 1968 al 1980 ristrutturarono la legislazione ospedaliera e sanitaria del Paese, lavorò intensamente sulla organizzazione e nello sviluppo dei Centri d’Igiene Mentale, poi Centri di Salute Mentale, a Mirano ed a Cavarzere nonché all’O.C. di Dolo quando s’istituirono i SPDC (Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura) negli Ospedali Civili designati.
Nel 1980 aprì, con i suoi collaboratori ed il Direttore Domenico Casagrande, il Centro di Salute Mentale di Palazzo Boldù per Venezia Città e, nel 1993, il CSM del Lido di Venezia e dell’estuario.
È autore di diverse pubblicazioni apparse sia nei resoconti congressuali sia nelle riviste specialistiche. È membro dell’AEP (Associazione degli Psichiatri Europei).
Vive con la sua famiglia a Venezia dove esercita tuttora come libero professionista.