L'ANGELO DI KLEE - di Pietro Civitareale
Non accendo nemmeno la luce e mi infilo nel letto, cercando di non fare rumore. Ma Manuela non dorme, perché la sento muoversi e, dopo qualche istante, aderire con tutta se stessa contro la mia schiena, una gamba tra le mie, i seni sulle mie sca-pole e una guancia incollata alla mia.
- È molto bello! - dice dopo un po’.
- Ti credo sulla parola - rispondo.
- Io mi riferivo al libro - aggiunge lei.
- Anch’io.
- Spiritosone! - esclama.
E quasi mi stacca un orecchio con un morso...
pp. 215 - 15,00 euro
Pietro Civitareale
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Pietro Civitareale è nato a Vittorito (L’Aquila) nel 1934. Nel 1960, per motivi di lavoro, si trasferisce ad Alessandria e successivamente a Firenze, dove tuttora risiede.
Come poeta, ha all’attivo una decina di volumi di versi in lingua e in dialetto (Un modo di essere, 1983; Il fumo degli anni, 1989; Solitudine delle parole, 1995; Le miele de ju mmierne, 1998; Ombre disegnate, 2001; Quele che remane, 2003); come saggista, si è occupato dell’opera di Valeri, Betocchi, Fortini, Clemente, Luzi, Joyce, Beckett, Grass, Musil, Pessoa, Lorca, e di alcuni aspetti dell’arte contemporanea; come narratore ha pubblicato un volume di racconti, ispirati alla sua terra d’origine, intitolato Vecchie storie, 2002; come traduttore, ha curato tra l’altro un’antologia delle poesie di Pessoa, L’enigma e le maschere (1993 e 1996), e un’edizione parziale delle Novelle esemplari di Cervantes (1998).
Studioso della poesia in dialetto, ha pubblicato la raccolta di scritti critici Poeti in romagnolo del secondo Novecento (2005) ed ha curato l’antologia Poeti in romagnolo del Novecento (2006).
Ha curato inoltre l’antologia di poeti italiani contemporanei La narración del desengaño (Zaragoza - Madrid 1984) e l’antologia Cile, poesia della resistenza e dell’esilio, Firenze 1985.
Finalista in numerosi concorsi letterari, ha vinto il Premio “Michele Cima 1982”, il Premio “Tagliacozzo 1988” e il Premio “Scanno 1992” per la poesia; il Premio Internazionale “Pisa-Ultimo Novecento” nel 1980 per la saggistica e il Premio “Trinità 1981” per la traduzione.
Suoi scritti si trovano su riviste e quotidiani italiani e stranieri. Alcune sue opere sono state tradotte in varie lingue.