CARA POESIA TI SCRIVO - di Daniele Caretta
Adesso, prima di scendere giù a terra, finisci di leggere queste righe, buttale via e non leggerle mai più, esse resteranno in volo con una parte di te, di solito è una parte buona, non la perderai, resterà al sicuro, lassù. chiudi gli occhi, ripassale meglio che puoi, una ad una, lentamente, non importa se ne ricordi poche e forse neanche una, e, quando ti senti pronto, scendi giù, piano piano e atterra. Uscita 5, non hai bagagli. Grazie.
Daniele Caretta
pp. 90 - 15,00 euro

Daniele Caretta
pp. 90 - 15,00 euro
pp. 90 - 15,00 euro
Disponibilità immediata
€ 19.00
qualcosa su Daniele Caretta

Daniele Caretta è nato a Perth, in Australia, il 24.8.1955 da una famiglia di emigranti vicentini. Arrivato in Italia in tenerissima età, dopo gli studi classici, si è laureato in Medicina e Chirurgia a Padova nel 1980. Specializzatosi in Medicina del Lavoro, vive ed esercita a Verona come medico competente e medico di base.
Ha respirato poesie e rime grazie al nonno poeta che ha fatto in tempo a conoscere quel tanto che basta da restarne profondamente impressionato dalla sua profonda umanità.
Nel 2018, dopo una lunga ricerca storica, ha riscostruito la figura del nonno, sia come uomo sia come poeta, pubblicando quello che ci è rimasto della sua opera in dialetto vicentino:
Giovanni Caretta “Rigati” (1887-1959) Poeta di Montecchio Precalcino (VI), Bonaccorso Editore, luglio 2018 Verona
L’attività professionale svolta ha offerto a Daniele, sia in ambulatorio con i pazienti che nelle aziende con i lavoratori, un punto di osservazione dell’umana sofferenza, scoprendosi persona sensibile. Quale migliore occasione per dimostrare a sé stesso questa propensione se non quella di mettersi alla prova, tirando fuori dal cassetto le proprie poesie scritte nel corso degli anni.
Con "Cara poesia, ti scrivo", l’autore si rivolge ad una sorta di compagna di vita intima a cui cerca di raccontare, nella sua lingua, le proprie emozioni di fronte a situazioni, a persone, ai fatti della vita.