COMPORRE POESIA A SCUOLA - di Antonio Nesci - Antonella Jacoli - Michele Lalla
"... di fronte allo sbocciare di una creatività senz'altra pretesa che quella di dire la gioia del proprio essere di fronte alla volontà e capacità della "scuola" di stimolare nei ragazzi una sensibilità minacciata di ottundimento da troppe cose nel nostro inquieto e distratto quotidiano. Costringendosi, loro, i "filosofi", nel nostro caso gli impavidi e magnifici tre "sperimentatori" del libro (Antonio Nesci, Antonella Jacòli e Michele Lalla), persino a razionalizzare, a rinnegare (o a potenziare, a seconda dei casi) le loro emozioni, spiegando il come e il quando le parole nascono e si aggregano in "sintassi" in vista della creazione di un senso:: trasformando versi vibranti ("Ho comprato le ali") in oggetti di esemplificazione di un metodo, il cosiddetto caviardage, consistente nell'elaborare delle poesie a partire da testi già scritti, con risultati a volte sorprendenti. Di fronte al miracolo di una felicità capace di dire "la mia anima brilla come una stella", come si dice in un testo, dove si dichiara la "voglia di scrivere", per mettersi in gioco con la propria "storia" andando oltre il "buio" di una condizione di incertezza e depressione [...], È questa consapevolezza che sembra emergere fin dalla premessa del libro laddove si parla di responsabilità della poesia e dell'accettazione di un ruolo maieutico ed etico: "far cadere le maschere", contribuendo a dare a chi si accosta alla poesia, alla pratica della scrittura, una maturazione delle sue capacità espressive e una piena autostima nelle sue possibilità comunicative..." ...
Dalla Postfazione di Vincenzo Guarracino
pp. 238 - 19,00 euro

A. Nesci - A. Jacoli - M. Lalla
pp. 238 - 19,00 euro
pp. 238 - 19,00 euro
Disponibilità immediata
€ 19.00
qualcosa sugli autori
Antonio Nesci è nato in Calabria e vive da anni a Modena. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, di cui le piú recenti sono: La quotidianità dell’infinito (Edizioni del Cerro, Pisa, 2007), Il respiro della sabbia (Edizioni dell’Aurora, Verona, 2009), Prove di addio – Versi per un canto disperato alla luna (Edizioni dell’Aurora, Verona, 2010), Andare per lune (Edizioni dell’Aurora, Verona, 2012), La bottega degli arcobaleni (Edizioni dell’Aurora, Verona, 2012), Al confine del bianco (Edizioni dell’Aurora, Verona, 2015), Disimpegno di un burattino in una scena di volo (Edizioni dell’Aurora, Verona, 2016), Scarpe senza lacci (puntoacapo-editrice, Pasturana [AL], 2018), Simmetrica distanza (Di Felice Edizioni, Martinsicuro [TE], 2019), Un apparire soltanto (Di Felice Edizioni, Martinsicuro [TE], 2022), sue poesie sono comparse su riviste e antologie. Ha ideato, nel 1985, la Biennale di Poesia delle Scuole Primarie di Modena, che lo porta a svolgere una intensa attività didattica nelle varie scuole e a realizzare numerose pubblicazioni (si veda il §D2). Collabora con le riviste Images Art & Life e ilfilorosso. È presidente e fondatore dell’associazione culturale “La Fonte d’Ippocrene”, in Modena.
Antonella Jacoli (all’anagrafe Iacoli, ma Jacoli è il cognome del padre che ha assunto come nome d’arte) nasce e vive a Modena, si è laureata in legge nella sua città, ha studiato storia moderna, per alcuni anni ha avuto una bottega di disegno su carta. Dipinge in stile americano. Scrive articoli letterari per la rivista di neuroscienze Anemos di Reggio Emilia e la rivista culturale cosentina ilfilorosso.
Michele Lalla è nato a Liscia (Chieti) nel 1952 e vive a Modena dal 1976, dove ha insegnato nel Dipartimento di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Fa parte dell’associazione culturale “La Fonte d’Ippocrene”, in Modena. Scrive articoli con contenuti sociopolitici o letterari per la Rivista Abruzzese e recensioni per la rivista culturale cosentina ilfilorosso.
Fa parte dell’associazione culturale “La Fonte d’Ippocrene”, in Modena. Scrive articoli con contenuti sociopolitici o letterari per la Rivista Abruzzese e recensioni per la rivista culturale cosentina ilfilorosso.